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February.22.2023
PMI: nuovi finanziamenti agevolati da parte dei confidi
1. Premessa: cosa sono i confidi
2. Classificazione dei confidi
I confidi minori:
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I confidi maggiori:
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3. Caratteristiche dei finanziamenti agevolati ai sensi del D.M.
4. Obblighi dei confidi
5. Confidi minori: ulteriori requisiti richiesti per la concessione dei finanziamenti agevolati
5. Inadempimento delle PMI beneficiaria: le procedure di recupero
[1] Ai sensi dell’articolo 1 (Definizioni) lettera (h), del D.M., per PMI si intendono:
“le imprese che, alla data di concessione del finanziamento agevolato da parte dei confidi:
[2] Definizione di cui all’articolo 13 (Disciplina dell’attività di garanzia collettiva dei fidi) della Legge n. 269/03.
[3] Per maggiori informazioni si rimanda al paragrafo 5 (Confidi minori: ulteriori requisiti richiesti per la concessione dei finanziamenti agevolati) del presente elaborato.
[4] L’articolo 3 (Concessione dei finanziamenti agevolati), comma 2 del D.M. sancisce che la quota residua, non inferiore al 20% (venti per cento) per cento dell’importo del finanziamento, deve essere concessa a valere su risorse proprie del confidi, per le quali il confidi non può avvalersi di strumenti di mitigazione del rischio a valere su risorse pubbliche.
[5] Per registri aiuti, si intendono, collettivamente, il registro nazionale aiuti e i registri c.d. “SIAN” e “SIPA”.
[6] Ai sensi dell’articolo 7 (Autorizzazione a concedere finanziamenti) del D.M., l’autorizzazione deve essere presentata direttamente dal confidi all’OCM, secondo schemi e modalità resi pubblici direttamente sul sito internet di quest’ultimo. Per maggiori informazioni si rimanda altresì all’articolo 8 (Revoca e sospensione dell’autorizzazione a concedere finanziamenti agevolati) del D.M..
[7] Con riferimento agli obblighi di trasparenza, D.M. specifica che: (i) nella pubblicità e nell’informativa precontrattuale sulle condizioni economiche del finanziamento deve essere indicata la quota massima di risorse pubbliche utilizzabile rispetto al totale dell’importo finanziato e che il costo del finanziamento, in ragione della presenza di tali risorse, è inferiore a quello che sarebbe stato applicato a condizioni di mercato; (ii) nell’informativa di cui al punto (i) che precede deve essere altresì indicato che il finanziamento è erogato in base a una specifica autorizzazione annotata nell’elenco di cui all’articolo 112, comma 1, del TUB, di cui sono riportati gli estremi, anche nel sito internet del confidi minore; (iii) su richiesta del cliente il confidi fornisce, in forma scritta o mediante altro supporto durevole, una comunicazione riepilogativa del rapporto.
[8] Il D.M. specifica, inoltre, che il rispetto di tali requisiti verrà verificato dall’OCM con periodicità annuale.